Dovete comprare un’asciugatrice ma non sapete da dove cominciare? Per prima cosa dovete scegliere se acquistare un’asciugatrice a pompa di calore o un’asciugatrice a condensazione ma vediamo insieme le differenze che ci sono ed anche i pregi ed i difetti.
Possiamo subito dire che quelle a condensazione sono le meno costose per cui se volete spendere poco inizialmente vi conviene orientarvi senza dubbio su una macchina che ha questo sistema, mentre se volete spendere maggiormente all’acquisto per poi risparmiare dopo sulla bolletta dell’elettricità allora dovete optare per una a pompa di calore; In poche parole con una potete risparmiare prima e con una dopo durante l’uso. Le asciugatrici a pompa di calore infatti possono arrivare fino alla classe energetica A+++ ottenendo così il massimo del risparmio sulla bolletta, mentre solitamente quelle a condensazione sono classe energetica B o addirittura C.
Per darvi un’idea più chiara sui consumi pensate che un’asciugatrice a condensazione consuma circa 4 kwh ogni ciclo di asciugatura mentre quelle a pompa di calore si aggirano intorno a 1,05 kwh ogni ciclo, quindi una notevole differenza.
Anche in fatto di diffusione non c’è paragone, infatti in commercio sono molto più presenti e più vendute le asciugatrici a pompa di calore; Queste per quanto riguarda i prezzi vanno da un minimo di 500 euro in su solitamente, ma si possono trovare anche migliori asciugatrici economiche perché spesso vengono proposte offerte convenienti per cui basta guardarsi un po’ in intorno per trovare una migliore asciugatrice qualità prezzo e portare a casa un buon prodotto.
Un’altra grande differenza è il meccanismo di funzione fra i due elettrodomestici. Le asciugatrici a pompa di calore sono formate da un circuito compressore con gas refrigerante (come i condizionatori) che condensa l’acqua estratta dai panni e la riunisce in una vaschetta che va svuotata dopo ogni ciclo a meno che non la si collega ad un tubo di scarico (ad esempio al lavandino). Le asciugatrici a condensazione invece hanno una resistenza elettrica che genera il calore che viene poi messo in circolazione da una ventola.
Oltre a questo potete scegliere la vostra asciugabiancheria anche in base al vostro spazio in casa, se avete poco posto ci sono i famosi modelli asciugatrice slim proprio come per le lavastoviglie, di solito le misure non superano i 60 centimetri di profondità e i 59 centimetri di larghezza.
Potete scegliere un modello con carico frontale o con carico dall’alto a seconda delle vostre necessità e abitudini.
Queste sono le differenze principali, ora sta a voi scegliere la marca che più vi convince anche se le più competitive e le più vendute rimangono le asciugatrici Bosch che hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo e le asciugatrici Miele che sono le più costose ma anche le più durature negli anni. Buon acquisto!
