Il segreto per far durare il più a lungo possibile un’asciugatrice è appunto quella della manutenzione, vanno puliti i filtri ma anche il condensatore. Come pulire condensatore asciugatrice? Questa è una delle domande che mi vengono poste più di frequente ed è per questo che ho deciso di fare un post per spiegare i vari modi possibili.
Quando si parla di pulizia condensatore asciugatrice spesso si entra in panico per il semplice motivo che il condensatore è parte integrante della pompa di calore, per cui è fisso e non si può rimuovere come si fa per i filtri ma è importante pulirlo bene perché si occupa dello scambio di calore e se con il tempo ci si ammucchia lanugine a lungo andare si nota che l’asciugatrice non funziona più bene ed allunga i tempi dei cicli di asciugatura oltre al fatto di lasciare i panni sempre un po’ umidi.
Il condensatore si trova in basso alla macchina, bisogna per prima cosa staccare la spina della corrente, aprire lo sportello e tirare fuori il filtro di spugna che lo protegge, una volta sfilato via il filtro ci troviamo davanti a delle lamelle, quello è il condensatore e bisogna stare attenti per due motivi, il primo è che è molto tagliente per cui non bisogna toccarle con le mani, il secondo è che sono anche fragili per cui si piegano facilmente, bisogna essere delicati e non spingere con vari attrezzi altrimenti si rovina.
Modi per pulire il condensatore:
- con uno spazzolino vecchio
- con un panno umido
- con l’aspirapolvere
- con tubo dell’acqua
- con degli stuzzicadenti e pennello
Pulire condensatore con lo spazzolino è molto semplice, basta prendere un classico spazzolino da denti che non utilizziamo più e passare le setole fra le lamelle di ferro, dall’altro verso il basso, molto delicatamente per non piegarle. In questo modo uscirà lo sporco che va raccolto e cestinato.
Per pulire il condensatore con un panno umido basta procurarsi un panno morbido, passarlo sotto l’acqua corrente, strizzarlo bene, e facendo attenzione passarlo sulle lamelle del condensatore sempre da su a giù.
Con la prolunga dell’aspirapolvere basta aspirare tutta lanugine e basta, ma funziona solo se la lanugine è asciutta.
Con il tubo dell’acqua corrente è un pochino più complesso ma di successo assicurato, bisogna portare l’asciugatrice in giardino e con il tubo dell’acqua lavare fino a che l’acqua non esce limpida e finché non escono più pelucchi, ogni tanto chiudere l’acqua e sollevare la macchina inclinandola in avanti per far fuoriuscire acqua sporca e residui e ripetere operazione con acqua. Una volta che è tutto pulito inclinare bene l’asciugatrice fino a far uscire tutta l’acqua, riportarla in casa e far fare un ciclo a vuoto con aria calda per fare asciugare bene. Finito il ciclo si può riutilizzare l’asciugatrice come sempre.
Con gli stuzzicadenti basta passarli piano fra le lamelle, poi passare un pennello (classico pennello da pittura per intenderci) e poi aspirare con il tubo dell’aspirapolvere.
Questi sono i metodi per pulire condensatore lamellare asciugatrice ma ricordo che con alcuni di questi sopra elencati si pulisce più che altro solo la parte esterna, per pulire la parte interna ci vuole a chiamare il tecnico che provvederà ad un lavaggio apposito con acqua forzata dall’interno.
A seconda dell’utilizzo che se ne fa il condensatore va pulito ogni 6 mesi/1 anno.
Ricordo che alcuni modelli hanno il condensatore autopulente come ad esempio alcuni modelli Bosch che utilizzano l’acqua nel cassetto per pulirlo, ma è anche vero che a lungo andare si intasa lo stesso, chiamare il tecnico che provvederà a portare via la macchina e a restituirla ben pulita. Altri modelli di ultima generazione hanno il condensatore removibile, più comodo perché basta passarlo sotto l’acqua, asciugarlo e reinserirlo.